lunedì 8 novembre 2010

Organizziamoci!

Troppo tempo che non aggiorno il blog... E in questo aggiornamento parleremo dell'organizzazione dello studio, quando è necessario affrontare 2 o più esami per la stessa sessione.
Fontamentale la scelta delle materie: la maggioranza possono essere affrontate a due a due, ma alcune come la Letteratura Italiana o il Latino o la Linguistica generale, è meglio studiarle da sole, al massimo con una materia molto semplice o che in parte già conosciamo.
Fatto questo, è necessario scomporre la settimana in due momenti, mattina e pomeriggio, considerando che la mattina si è più lucidi ed è sconsigliato dalla sottoscritta studiare dopo le 20. Meglio alzarsi alle 6 e studiare già dalle 6,30, piuttosto che studiare in notturna.
Riservare allo studio mattutino la materia più difficile e che ci piace meno.
Eliminate ogni fonte di distrazione, spegnere pc,telefonino e concedersi una pausa ogni ora, massimo ogni due ore. Pausa che non dovrà durare più di un quarto d'ora. Se siete troppo stanchi insistere è peggio, fate anche un pisolino,prendetevi una pausa più lunga, ricomincerete con più entusiasmo e lavorerete meglio.
Volendo preparare 3-4 materie per gennaio, è importante iniziare a studiare adesso a novembre,iniziando sempre da quella più difficile tra quelle scelte. Non fate come molti che perdono tempo prezioso e poi impazziscono 20 giorni prima!
Nel frattempo noteremo che una materia procederà più velocemente rispetto ad un'altra, in quel momento dovremo accantonare quella in cui siamo quasi pronti e iniziarne un'altra.
La scelta delle date è fondamentale: scegliamole lontane per quanto è possibile, concediamoci almeno 5-6 giorni l'una dall'altra. Iniziando 2 mesi prima della sessione d'esame, i primi di gennaio dovremmo avere un'infarinatura (e non solo) di tutte le materie scelte, per poi potersi dedicare
8-10 giorni prima dell'appello alla materia dell'esame.
L'aspetto psicologico è il più importante: se ci siamo prefissati quest'obiettivo, dobbiamo portarlo a termine costi quel che costi, facendo sacrifici e riunciando a parecchie serate in giro con amici o fidanzato. Questo non significa però che dovete chiudervi in casa, scegliete il sabato pomeriggio,il sabato sera, mezza giornata della domenica da dedicare a voi stessi, con relax più totale e assoluto, cercando però di non perdere preziose ore di sonno e di salvaguardare la salute.
Quest'aspetto è importantissimo: non smangiucchiate mentre studiate se non volete diventare delle balene, concedetevi un biscottino con la nutella durante la pausa, che solleverà anche l'umore oltre che il palato,ma badate bene una volta sola! Bevete molto e mangiate nutriente e leggero. Considerate il pranzo e la cena il vostro momento di pausa, mangiate frutta e verdura, che vi manterrà in linea, leggeri e con il cervello attivo.
Non esagerate con i caffè o the massimo 3-4 al giorno e mai dopo le 17.
La sera massimo alle 22,30 andate a dormire, dopo aver letto un bel libro, aver fatto palestra,quel che volete.

Per gli studenti lavoratori consiglio di non pretendere la luna da voi stessi: preparate massimo 3 materie per sessione e se preparate un "mattone"preparatelo da solo. E' logico che andrete più a rilento rispetto ai vostri colleghi, ma siate fieri della scelta di studiare e lavorare.
Lo studio ribadirò sempre che richiede sacrificio, se non siete dei bamboccioni mantenuti dal papy prima e dopo, su la testa e impegnamoci!!!

Per situazioni più complesse, contattatemi!

domenica 29 agosto 2010

Grammaticando...

Mi son accorta adesso che non aggiorno il blog da una settimana! Chiedo venia... Si nota che ho avuto parecchio da fare.
Da un pò non posto appunti o consigli su come studiare.
Oggi parleremo di GRAMMATICA ITALIANA, questa illustre sconosciuta.
Molto spesso, soprattutto al primo anno dei superiori, accade che il numero dei giudizi in sospeso per quanto riguarda l'italiano è molto alto, perchè purtroppo alle medie si studia sempre peggio la grammatica. Molti studenti in gamba e studiosi, che hanno tanta voglia di scrivere nei temi, che si impegnano molto, si ritrovano un 4 per problemi di grammatica e sintassi.
Ho selezionato per voi alcuni siti molto interessanti sulle principali regole grammaticali:

http://www.grammaticaitaliana.net/ Sito correlato anche di video ed esercizi molto simpatici.
http://grammatica-italiana.dossier.net/

La grammatica può diventare un gioco divertente per tutti gli studenti, anche per quelli stranieri. Su internet vi sono risorse infinite, basta saper ben usare google e troverete anche esercizi online che vi danno la risposta in tempo reale.
Si tratta sempre e comunque di impegno. Per diventare bravi a scuola è sufficente la volontà di farlo e spirito di sacrificio. Anche internet può aiutarvi, l'importante è saper ben selezionare la validità del materiale. Ed io son ben disposta a farlo.
Oggi post breve,per dubbi o perplessità contattatemi. ;)

domenica 15 agosto 2010

I Menecmi e sul teatro

C'è qualcosa di primordiale, di autenticamente umano nelle arti come la pittura o la musica. In mezzo a mille barbarie, le arti ci riconducono alla nostra essenza divina e spirituale. Particolarmente caro per me è il teatro, per anni troppo presa da giustificabili preoccupazioni, lo avevo abbandonato. Adesso, complice lo spettacolo dei pupi e i bei lavori del mio amico Alberto, mi sto interessando di nuovo a questo mondo.
La commedia I Menecmi è stata graziosa, ho notato l'impegno di ogni attore, anche se c'era qualcuno che non avrei mai immaginato che potesse recitare in dialetto, per non parlare di chi lo immagino di più cambarettista alla radio. La bellezza di questo mestiere è proprio quella di superare sempre i propri limiti, di reinventarsi, di sperimentare sempre personaggi nuovi. Sicuramente non ci si annoia mai!
Il problema è che tutti vogliono stare in tv,vogliono avere successo,ma spesso quelli che lo hanno sono solo i più spregiudicati o più furbi,ma la bravura e la preparazione sono un'altra cosa. Ed il teatro è la cartina tornasole della bravura.
Durante la serata, purtroppo dietro di me c'erano una coppia di giovani fighetti, sui quali spesso mi sono chiesta per quale motivo avessero pagato 10 euro di biglietto, per muovere critiche senza senso su quasi tutti gli attori. E' mancato poco che lanciassi loro una sedia! (lo so sono spartana
nelle mie manifestazioni!). Le critiche hanno senso quando sono costruttive e quando hanno molto da dire, invece questi due individui hanno posto certe questioni solo per fare sfoggio della loro conoscenza del settore.
Penso che le arti, se le guardi con gli occhi del fanciullino pascoliano, le ammiri di più. Ammetto di non avere una cultura teatrale immensa, figuriamoci come voce di pupo siciliano o peggio come attrice, ma a me il teatro piace per le sensazioni immediate che dà. E' come mangiare una bella fetta di torta alla frutta, assaporare nel mondo più istintivo e sentimentale ogni elemento.
Un attore se è bravo mi fa piangere, mi fa ridere, mi coinvolge, se non lo fa vuol dire che ha tanta strada ancora da fare. Questa è per me l'unica critica.
E lo spettacolo di venerdì mi ha fatto ridere per il suo miscuglio siciliano/latino, per il rumore della porta che si chiudeva, ha smosso in me il fanciullo che resta sopito durante tutta la giornata
Il teatro come diceva Aristotele deve avere un effetto catartico sulle persone.
E in me lo ha.
Chissà se alla compagnia teatrale di Nicolosi cercano anche una comparsa.
La vita è dura, è faticosa ed io voglio vivere, non voglio più sopravvivere. :)

giovedì 12 agosto 2010

Fenomeno shoujo manga!


Chi è un pò più vecchiotto come me, si ricorderà che negli anni 90, Sailor Moon a parte,gli shoujo erano assenti dagli scaffali delle fumetterie, non vi erano pochi manga,figuriamoci di questo sottogenere, comunque molto apprezzato anche dai signorini maschietti. Nel 1999 arrivarono Marmelade Boy e Cortili del Cuore, in seguito al successo della serie televisiva. E tutto cambiò. Dopo la Planet Manga, moltissime altre case editrici, Star, Dynit,poi la Flashbook, pubblicarono uno dietro l'altro titoli come Proteggi la mia terra, Fruit Basket, Ayashi no Ceres, altri ebbero successo anche grazie alla serie animata come Rossana, Le situazioni di Lui e Lei, Paradise Kiss, Principesse Sirene, etc... .
Ma con NANA avviene la svolta, soprattutto nel 2007 quando su MTV mandarono in onda la serie animata. Nel 2001 quando uscì il primo numero, comprai questo manga perchè adoravo, e adoro tuttora, l'autrice AI YAZAWA; non ero molto convita dell'acquisto visto che, quasi 10 anni dopo, è ancora in prosecuzione, però mi piacque talmente tanto la storia di queste due 20enni di nome NANA, che il mio primo nickname fu HACHIKO. Mi immedesimai moltissimo nella tenera e bisognosa d'amore NANA KOMATSU. Nana Osaki, caratterialmente opposta, ma anche lei molto fragile per altre motivazoni, è molto amata dalle adolescenti odierne, è figa, tenebrosa, ha una storia d'amore con Ren che sembra quasi un film, infatti tantissime amanti del cosplay, scelgono Nana O. come loro personaggio.
E' un prodotto editoriale di successo, nonostante abbia preso un pò la piega della soap opera, quando finirà, lascierà un vuoto, forse maggiore di quello lasciato da Sailor Moon.
Il suo segreto è una miscela di personaggi multisfaccettati e complessi, alle prese con la vita odierna, chiunque può ritrovare la propria vita nelle loro vite, a chiunque è capitato a 20 anni di soffrire per amore, di voler realizzare i propri sogni, tra amicizie e fatiche esistenziali.
Per chi volesse rivedere le puntate vi consiglio webanimex.com,soprattutto se siete a casa e le vostre vacanze sono un pò piatte. E' un ottimo passatempo.



domenica 8 agosto 2010

Pupara per una notte

La scorsa settimana è stata molto difficile, dall'inizio alla fine, concentrarmi su altro è stato quasi impossibile, la rabbia per troppo tempo mi ha ribollito nelle vene. Siamo diventate troppo intime io e la rabbia!
Venerdì sera, nonostante le belle giornate di mare prese come risarcimento morale, il mio umore non migliorava per nulla, all'improvviso però, come un fulmine a ciel sereno, com'è tipico in questa beffarda vita, dopo 10 giorni che siamo lì, conosco meglio un signore e il fratello, Salvo e Nuccio Mangano(poi scopro che conoscono papà da tempo XD), si chiacchera, parliamo di Ariosto e Boiardo e lì la proposta...

"Domani sera te la senti di dare la voce, l'anima ad Angelica?!"

Molto perplessa rimango a guardarli, però non mi son tirata indietro, come tipico mio; ormai però sono diventata molto scettica nelle cose belle, se non le vivo, non ci credo.
E ieri sera un piccolo miracolo.
Alle 21 con il piccolo assistente Francesco (anni 4 e lingua lunga :) ), un vecchio lacero copione, libero la mia passione come attrice seppellita da più di 12 anni, improvviso, ci provo, ci metto tutta me stessa ed...è andata bene!Sono piaciuta alla gente, soprattutto ai bambini. :)
Che senso di pace! Che senso di gioia! E la rabbia è scomparsa, mi sono sentita viva lo stesso,nonostante il problema da 6 anni a questa parte sia sempre lo stesso, che ti logora dentro, che ti scava solchi nel cuore. Non sono all'altezza di artisti che hanno studiato per anni come Alberto, ma sul serio mi sono divertita. E tanto.
C'erano mamma e papà e, purtroppo, come unica rappresentante delle mie amicizie Ste, ai miei è sembrato di tornare indietro nel tempo agli anni 90, quando la sq. Gabbiani raccoglieva consensi e applausi, in simpatiche e infantili rappresentazioni teatrali di piazza.
La chiave di volta è proprio questa, l'unica cosa che può aiutarmi a reggere l'impalcatura della mia esistenza è unire agli affetti, pochi ma buoni, il riscoprire che la vita non è fatta di solo dovere e che io dentro ho tanto da dare, anche se questa società mi rigetta come suo elemento, anche se non vogliono i miei servizi.
Sono io a darmi una forma e, caro mondo, o la accetti o non la accetti...a me non interessa una cippa! XD XD
Quindi pupara per una notte...e poi chissà lo scopriremo solo vivendo! ;)

sabato 7 agosto 2010

Come sostenere l'ansia da disoccupazione...


In questi giorni non ho scritto nulla, perchè mi sono dedicata alla collaborazione con il sito Saperlo.it, ricco di guide interessanti per tutti i gusti.
Se come me state soffrendo, anche da anni, l'ansia da disoccupazione, questo terribile morbo peggio della peste del 1600, questa è la guida che ho scritto basandola sulla mia esperienza e sulle teorie della PNL:

http://www.saperlo.it/guida/come-sostenere-lansia-da-disoccupazione-37121/

Spero vi piaccia. Avrò mooolto tempo libero per poter scrivere, visto quello che è accaduto pochi giorni fa, passata la rabbia, entro in azione!Le avete presenti le 7 stelle di Hokuto di Ken il guerriero?! Queste sono le mie intenzioni...alquanto BELLICOSE!! ;)
Adesso mi godo le vacanze, mi godo la compagnia di chi vorrà accompagnarsi alla mia persona, la piacevolezza di una fresca estate nicolosita, il mare della nostra Sicilia... insomma il lato positivo, il bicchiere mezzo pieno.
La mostra http://www.facebook.com/home.php#!/event.php?eid=139652979389947&ref=ts
sta andando bene, certe sere è stato un mortorio, oggi che c'è la festa di S.Antonio da Padova, spero arrivi tanta gente e tante opportunità.
Il resto lo racconterò domani.
Lotta dura senza paura! XD


martedì 3 agosto 2010

Altre dritte per il compito in classe di latino!

Spesso dopo ore di studio sui testi di latino, al momento di fare il compito in classe la confusione, l'ansia, ci assale; altre volte pensiamo di avere tradotto benissimo e poi il risultato è un misero 5. Con questa guida scoprirete gli errori che commettono durante i compiti e come evitarli.

Occorrente

  • Concentrazione
  • Voglia di studiare
  • Buon vocabolario di latino
  1. 1

    Come dice il proverbio "Chi ben comincia è a metà dell'opera", quindi fondamentale è la preparazione pre compito. E' necessario studiare sempre ogni nuovo argomento, correlandolo ai relativi esercizi. Dovete evitare di accumulare nozioni arretrate che riprese all'ultimo minuto 48 ore prima del compito, significherà iniziare con il piede sbagliato.
    Quindi se ad esempio mercoledì la prof vi assegna un nuovo argomento e l'indomani avete interrogazione di matematica, per quel giorno pensate alla matematica, ma l'indomani studiate bene il latino e recuperate.

  2. 2

    Il giorno prima è consigliato un ripasso generale e una bella versione di 7-8 righe, l'ideale sarebbe provare una simulazione di compito, cioè isolarsi dal mondo e svolgere la versione in due ore come se foste in classe, quindi non cedete alla tentazione di sbirciare il libro o fogliettini o il telefonino.
    Se uno dei vostri problemi è la lentezza, siete bravi ma non riuscite la finire la versione, a casa esercitatevi costantemente ogni volta che avete una versione assegnata, magari con un compagno di classe con il quale studiare e non fare baldoria!
    La sera prima fate un'attività rilassante e mi raccomando a letto presto!

  3. 3

    Il giorno del compito state tranquilli, l'ansia può rovinare il vostro lavoro a casa per un nonnulla, avete bisogno di serenità per restare concentrati.In giro ci sono tante guide per imparare a copiare, ma non solo rischiate di farvi beccare dal prof e un bel 2 netto, NON IMPARERETE MAI.Non dico che dovete diventare i secchioni, ma a scuola ci andate per imparare e quando sarete all'università i nodi verranno al pettine. E poi...se il vostro compagno sbaglia sbagliate pure voi!Altre raccomandazioni:Rileggete la versione alla fine, controllando prima parola per parola, se un termine italiano vi suona male, ricercate il significato più appropriato sul vocabolario, spesso questo fa la differenza tra un 5 e un 6 e più. Ricordate che in italiano il gruppo base di una frase è soggetto-verbo-complemento, riordinate le parole,ma non sposate la posizione delle frasi.

  4. Detto questo...in bocca al lupo!!

domenica 1 agosto 2010

Come tradurre una versione di latino da 6 e più!

Ecco dei semplici consigli per tradurre al meglio una versione di latino:
  1. Innanzitutto impara tutte le declinazioni dei sostantivi e degli aggettivi e tutte le coniugazioni verbali, ogni parte della grammatica che hai studiato fino a quel momento, aspetto fondamentale per tradurre una versione di latino, se non hai ben studiato la grammatica, la causa primaria del tuo 2 è questa!
  2. Aiutandoti con le desinenze delle parole, devi individuare tutti i verbi della versione, e poi separare il periodo in più frasi, ognuna individuata da una forma verbale. Quindi ad es. 3 verbi 3 proposizioni. Tra queste individua la principale e le eventuali coordinate e subordinate;
  3. Cerca di intuire il significato globale della versione, stando attento però ai falsi amici, parole che in italiano hanno un significato e in latino un altro;
  4. Una volta fatto questo, cerca il nomimativo corrispondente al suo verbo, attraverso le desinenze (attenzione!verbo plurale avrà soggetto plurale);
  5. Individuato soggetto e verbo alla triade base della versione, individua il complemento oggetto in accusativo o d'agente ab+ablativo nel caso di verbi passivi;
  6. Individuata la triade SVO oppure SVpA, cercate tutti gli altri complementi in base alla desinenza.
  7. Prendete il vocabolario e cominciate a cercare i significati.
E' importantissimo:
  • Rileggere la versione alla fine, controllando prima parola per parola se avete confuso un plurale con un singolare, poi il significato complessivo;
  • Avrete notato che vi sono 100 significati italiani per ogni termine: spesso la differenza tra un 5 e un 6-7 sta nel ricercare i significati più adatti in base anche all'argomento della versione;
  • Molto importante è studiare i classici latini, spesso la conoscenza di un argomento soprattutto di filosofia come in Seneca o Cicerone, permette di comprendere brani molto complessi dal punto di vista grammaticale e sintattico.
  • Cerca sempre ogni parola, soprattutto i verbi, non scrivere il significato che ti capita prima, non tutti sanno che il verbo habeo non significa solo avere, ma anche trovare, essere... ;);
  • Leggi attentamente tra le righe di ogni lemma: potresti trovare la frase già fatta, ma attenzione!Non copiarla direttamente, ma adattala;
  • Non spostate l'ordine delle frasi, ma le parole all'interno della versione con moderazione, usando le leggi della coordinazione (es: due accusativi plurali anche se separati da un altro termine andranno sicuramente insieme);
  • In italiano mettete sempre SOGGETTO-VERBO-COMP.OGGETTO/COMP.D'AGENTE.
Molti non capiscono che per avere la sufficienza non dovete solo conoscere la grammatica e tradurre, una traduzione da una lingua ad un'altra (vale anche per l'inglese o il francese)implica due stadi: la traduzione dal latino all'italiano e poi dall'italiano sommario all'italiano corretto.
Spero di essere stata chiara.
In bocca al lupo!!

Test d'ammissione all'università... io sono d'accordo.

Dopo le erculee fatiche di giugno, i diplomati catanesi sono di nuovo alle prese con i libri, da quest'anno infatti, come prescrive la riforma Gelmini -__-, anche il nostro Ateneo ha stabilito che per acccedere a TUTTI i corsi di Laurea è necessario superare il famigerato test di ammissione.

http://www.youtube.com/watch?v=WP5_23ru16M

Sul noto canale televisivo Antenna Sicilia è andato in onda questo spot televisivo che fornisce accurate informazioni sul come, dove e quando.
Ma il perchè?
Questa novità ha scatenato le ire di tutti gli studenti che vorrebbero iscriversi a facoltà come Lettere, che fino allo scorso anno erano "aperte a tutti", ma a mio parere, questa riforma andava fatta molto tempo prima.
Troppi studenti negli anni precedenti si iscrivevano a queste Facoltà, convinti che fosse comunque facile laurearsi; molti si son accorti che lo studio universitario non fa per loro subito dopo il primo anno.
Per non parlare di coloro che a 28 anni non riescono a laurearsi per mancanza di volontà o per tendenze al bamboccionismo (si escludano gli studenti lavoratori, anche saltuari o comunque coloro che hanno avuto SERIE difficoltà).
Quanti ragazzi si rivolgono alla Cepu -.- per tutto il loro percorso universitario (per la materia più ostica, anche lo studente più preparato può chiedere un aiuto per superare il Latino o l'Analisi I o il Diritto Romano) pagando tanti soldi, anche 8.000-9.000 euro O__o, per non parlare delle università a pagamento, copia conforme delle scuole private. -.-'
Oggi purtroppo manca quell'umiltà da parte dei ragazzi e spesso, soprattutto da parte delle loro famiglie, che aiuta a comprendere che non tutti sono portati per studio (molti lo fanno addirittura per fanatismo!)
Come diceva Dante, spesso la "semenza" non è la stessa: se il padre è chirurgo non vuol dire che il figlio sia all'altezza del compito o semplicemente può non essere portato a studi così complessi, ma essere un ottimo meccanico.
Negli anni 90 quando andavo a scuola, più della metà dei miei compagni della terza media andarono a lavorare, spesso nel negozio/officina di famiglia, era una cosa normalissima e oggi con questo sovrannumero incredibile di universitari/laureati, tutti vogliono fare gli avvocati, ma mancano gli idraulici, i carpentieri, o gli elettricisti.
La crisi ha aggravato la situazione e se un ragazzo avesse la possibilità di imparare un mestiere, meglio se antico e in via d'estinzione come il puparo o il falegname o lo scalpellino, gli consiglierei vivamente di intraprendere questa strada, così non si ritroverà disoccupato e frustrato o emigrato 6-7 anni dopo.
Questo mio post so già che potrebbe sollevare un polverone, qualcuno potrebbe dirmi:"Perchè non lo fai tu l'idraulico?".
Se potessi tornare indietro lo farei, seguire il mio sogno mi ha portato a scalare una montagna, non me ne pento, continuo a lottare, ma se potessi cambierei strada. E spero di riuscirci. O in ogni caso spero di non essere più schiava dei colpi di testa del ministro di turno, ma fondare tutto il mio lavoro solo sulle mie capacità. Fatto che, adesso e in Italia, è impossibile.
Perchè in tempi come questi vige la legge della sopravvivvenza: SOLO CHI SI EVOLVE, NON SI ESTINGUE. Darwin docet.
Se invece vi piace studiare, studiate con profitto e sacrificio, il vostro sogno è diventare architetti, avvocati, giornalisti, medici e siete disposti ad emigrare quando vi sarete laureati o a mettervi in gioco duramente, allora questi sono i siti che fanno per voi:

http://www.studenti.it/universita/orientarsi/test/cerca.php
http://www.universinet.it/test-di-ammissione/numero-chiuso-news/237-test-di-ammissione-a-giurisprudenza.html

Qui invece un articolo informativo per i futuri universitari catanesi:
http://www.bda.unict.it/Pagina/It/Atti_amministrativi_1/0/2010/07/06/3928_.aspx


La cultura generale è la base di questi test, un ex liceale è sicuramente più avvantaggiato, però chiunque può farcela a superarli, l'importante è esercitarsi con le prove degli anni precedenti che si trovano nei siti che vi ho mensionato; molto utile l'uso di bignami e bigini su ogni argomento per ripassare.
Inutili cartuccere, foglietti, telefonino nascosto e simili, invece di stimolare la vostra furbizia su come non "farvi beccare," è meglio stimolare il cervello per apprendere di più. ;)

In Ora Lupo :)

sabato 31 luglio 2010

Fimo questa sconosciuta!! XD


Tratto da Wikipedia:

La fimo è una nota pasta sintetica facilmente modellabile e termoindurente.

Il prodotto

Può essere utilizzata per la creazione di oggettistica varia: ciondoli, orecchini, espansioni, bracciali, scatole, collane, bambole...

Non secca all'aria ma può essere indurita cuocendola in un comune forno, ad una temperatura di circa 130°C. Un volta indurita la fimo non può più essere modellata, ma vi si possono applicare colori acrilici o vernici lucide fissative appositamente create per questo prodotto (i normali fissativi per colori acrilici non funzionano sulla fimo).

Ha una vasta varietà di colori e di effetti, tra i quali:

  • Fimo classic: diversi colori base,una pasta abbastanza dura, quindi permette di fare lavori precisi, esempio le murrine;
  • Fimo soft: vari colori, una pasta più morbida, di facile lavorazione;
  • Metallizzato: imitazione oro e argento;
  • Granito: effetto pietra, colore non uniforme;
  • Trasparente: non è un vetro colorato, ma la pasta lascia passare la luce, utile per la tecnica del Mokume Gane;
  • Fluorescente: per gioielli colorati che al buio si illuminano;
  • Perlescente: effetto strass nella pasta, per delle perline brillanti.

Cottura

La fimo può essere lavorato a temperatura ambiente, non secca all'aria ma solo se messa in forno ad una temperatura variabile tra i 110 e i 130 gradi, il tempo di cottura varia a seconda delle dimensioni dell'oggetto da 10 minuti a anche un'ora. Più piccolo sarà l'oggetto da cuocere e per meno tempo andrà tenuto in forno. Se tenuto a una temperatura maggiore l'oggetto si annerisce. Le vecchie confezioni di FIMO in vendita fino al 2007 avevano segnato sull'etichetta una temperatura di cottura di 130 gradi, mentre quelle attualmente in vendita con la nuova composizione chimica hanno una temperatura di 110 gradi, per adeguarsi alle nuove normative europee sulle paste sintetiche.

Molte persone preferiscono utilizzare un forno dedicato

per cuocere le paste sintetiche, come la fimo, dato che durante la cottura, se la temperatura è errata, si potrebbero formare particelle che si depositano nel forno e rischiano poi di finire negli alimenti se si usa il forno anche per cucinare. È buona norma comunque mettere la fimo sopra della carta da forno quando la si cuoce e utilizzare un termometro da forno, in commercio a buon prezzo, per avere sempre sotto controllo la temperatura.

In questi giorni mi sto documentando sull'argomento, dopo aver visto diversi lavori e averli a volte acquistati.
Molto carina è anche la pasta fuwa fuwa, il problema è che bisogna importarla dal Giappone e i costi di spedizione sono alti; ho trovato una ragazza che li vende qui in Italia, ma il fatto comunque di dovere pagare dai 4 ai 12 euro di spedizione, un pò mi condiziona dall'acquisto.

http://www.desideridicristallo.it/prodotti.php?sc=89

Altro problema del fimo (la fuwa si secca all'aria, però è idrosolubile!!)è la cottura in forno, l'ideale sarebbe un forno apposito, ma per una principiante che non sa nemmeno se la cosa le piacerà, se avrà il tempo per farla, etc... non può investire certe somme. :S. Mi piacerebbe però impratichirmi con questo materiale perchè si possono creare tante cose graziose da regalare o da fare per se stessi, poi magari, se si diventa brave, si possono anche vendere, solo che in giro ci sono MIGLIAIA di fanciulle che vendono questi oggetti! :( La soluzione sarebbe DIVERSIFICARSI, come sempre. :)

Per adesso aspettiamo i libri fantasy che ho acquistato da IBS ^^ e il pacco dalla LUSH *__*
Dovrebbero arrivare entro giovedì... non vedo l'oraaaa! Ogni tanto fa bene premiarsi e poi l'economia gira solo se tu compri. Tu compri da tizio e caio comprerà da te. :) Una bella teoria, peccato che sia solo una giustificazione da shopping-kawaai-compulsivo!! XD
Oggi un articolo dilettevole, prometto che più tardi posterò qualcosa di più serio.
Vi ricordo che aspetto i vostri commenti e suggerimenti!Dai non fate i timidi! :)

AVVISO: tra 34 giorni è il mio compleanno, questi kit fuwa sono deliziosi...chi vuol farmi un regalo gradito... XD XD!!

venerdì 30 luglio 2010

Latino:memorizzare declinazioni e verbi si può!

Memorizzare le declinazioni e i verbi è il primo grande ostacolo da superare a partire già dal primo anno.Spesso questa lacuna persiste ed è certamente una delle cause dei 3-4 nei compiti in classe.
In questo sito troviamo lo schema di tutte le declinazioni:

http://xoomer.virgilio.it/marasmaa/Declinazioni.html

Se osservate attentamente, molte desinenze sono uguali all'interno della stessa declinazione (es. -ae genitivo singolare/nominativo plurale), altre anche tra declinazioni diverse (es. -a nominativo sing. I declinazione/nominativo e accusativo plur. della II declin.neutro).
Come memorizzarle?Come non fare confusione?
Seguite i miei suggerimenti:
  • Leggete più volte una declinazione, prima il singolare, poi il plurale, e ripetetela a voce alta, meglio se a qualcuno che può correggervi se sbagliate, fin quando non sbagliate più;
  • Tra gli esercizi del vostro libro di testo troverete per ogni declinazione esercizi che propongono di analizzare e tradurre varie parole di caso differente: non sottovalutate l'importanza di questi allenamenti, perchè vi permettono di paragonare le varie casistiche di una stessa desinenza e il continuo allenamento vi permetterà di riconoscere in un compito in classe cosa può essere la parola rosae o bello o cives.
Non smetterò mai di dire che certi risultati si raggiungono con l'impegno costante, diffidate dagli amici che in 2 ore svolgono bene tutti i compiti a casa: qualcuno sarà anche un genio, ma la maggior parte è solo furba. ;)
Alternando ripetizione orale ed esercizi quotidianamente, raggiungerete una certa sicurezza.
Stesso discorso per i verbi.
Funziona sempre anche il solito trucchetto di abbinare ricordi o parole buffe alla desinenza,ad esempio per ricordare il congiuntivo imperfetto laud-arem pensavo all'harem!
Inoltre se già ricordiamo le desinenze finali delle persone che sono sempre uguali,il lavoro si dimezza:

ATTIVO PASSIVO
-o;m;i -r
-s -ris
-t -tur
-mus -mur
-tis -mini
-nt -ntur

Noterete anche che ogni tempo ha un desinenza specifica ad esempio -ba-per l'indicativo imperfetto o -era- per l'ind.piuccheperfetto.
Scomponendo e usando la logica, memorizzare diventa più facile.
Per oggi finiamo qua, suggerimenti, commenti e richieste sono sempre ben accetti.
:)


mercoledì 28 luglio 2010

Non è un paese per giovani.


Una leggera brezza si è alzata in questo sereno pomeriggio estivo. Adoro Nicolosi e i suoi silenzi, rotti solo da un leggero cinguettino e dal fruscio della persiana. E mi godo questa pace,questo silenzio, quest'aria pulita e fresca, ambiente ideale per dimenticare il solito e infinito - perchè dubito che possa aver fine - problema che affligge me e quasi tutta la mia generazione.
LAVORO.
Il lavoro che DOVREBBE nobilitare l'uomo, che DOVREBBE renderlo un essere completo, che DOVREBBE essere consolatorio quando l'amore non c'è, che DOVREBBE appagarti, renderti felice, che doveva essere il concretizzarsi dei tuoi sogni. Che invece diventa INCUBO, OSSESSIONE, porta persino alla depressione. E nella tua immensa sofferenza trovi chi più fortunato, o più incosciente, o semplicemente arrogante, ti giudica BAMBOCCIONE, FANNULLONE, magari solo perchè abiti al sud e sei il più sfortunato tra gli sfortunati.
Perchè molti non sanno cosa significa l'umiliazione di aver studiato per anni, di aver avuto dei sogni da realizzare e trovarsi in gabbia. confrontarsi con una realtà meschina ed ipocrita che decanta la gioventù, ma poi fa l'interesse dei vecchi.
Parole parole tante parole spese sull'argomento, fino alla nausea, nausea che mi ha pervaso e che non sostengo più.
E allora cari amici, come il Parini, mi dedico al mio "particulare",continuo a lottare, ma con il distacco della maturità, come sempre sopraggiunta troppo presto.
Un amico intelligente mi ha detto che i 30 anni sono una seconda adolescenza, ma molto peggio, perchè nessuno più ti giustifica, ti capisce, la società pretende e non dà nulla.Nel frattempo devi fare i conti con il tuo peggior nemico TE STESSO.
Perchè solo il vero bamboccione continua a vivere sereno anche se a 30 anni non è ancora laureato, sta sulle spalle del papà e usa i suoi soldi. Poi ci siamo noi...che i conti con TE STESSO li facciamo sempre.

"Speriamo che lo passino a 6 ore così potremmo almeno convivere..."
"Ci siamo lasciati, perchè dopo 8 anni non abbiamo la possibilità nè di convivere nè di sposarci...e ci siamo stancati"
"Mi piacerebbe avere un bimbo, sono sposata da tempo...ma come si fa?"

Frasi quotidiane.Tristi e vere.
Divisi tra il dovere e i sentimenti, sentimenti che vanno sempre e comunque messi da parte - dice la stessa società che ti chiama bamboccione e ti vuole accasato con 5 figli -, riviviamo le stesse crisi di 15 anni prima, cerchiamo affannosamente risposte a domande che risposta non ne hanno.
Ho abbandonato da mesi l'inserimento nella "società", per la quale essere laureata in lettere, sposata, disoccupata ergo casalinga, significa essere una perdente.
Non mi sento una perdente, perchè HO DIFFIDATO QUESTA REALTA'. Non mi riconosco in un paese così ostile, ipocrita, doppiogiochista, falso com'è l'Italia e soprattutto la Sicilia oggi. Del mio paese prendo la storia, l'ambiente, gli eroi, ma non la classe politica o dirigente.
Sognare è diventato un incubo, vivo il presente, sperimento ogni giorno modi concreti per uscire da questa situazione, ma è dura e su 10 cose fatte, ne riesce mezza.
Vivere il presente, questo ci è rimasto. Essere felici se oggi hai incontrato un amico o se i tuoi micetti crescono bene.
IO, che ho sperimentato l'infelicità da disoccupazione, pur restando ancora disoccupata, SONO FELICE.
Perchè fin quando sarò su questa Terra, non è detta l'ultima parola.
Potete vincere 100 battaglie, ma per Napoleone ne è bastata una per decadere.

Perchè ho iniziato questo drammatico post con un ARCOBALENO?Provate ad indovinare... :)

lunedì 26 luglio 2010

Aiuto mi hanno lasciato il debito!


Finalmente sono riuscita a risolvere i problemi di tempo e connessione e vi prometto che sarò finalmente più costante nel fornirvi ottimi consigli per studiare al meglio. :)
Inoltre arricchirò questo blog con recensioni di libri o manga ;), passioni personali, argomenti di cronaca, salute, natura, etc... .
Seguitemi e lo scoprirete.
Nonostante il vostro impegno a Giugno è arrivata la tanto temuta letterina che vi annunciava l'esame di riparazione di una o - sigh! - o più materie.
Se inverno la voglia di studiare è sempre poca figuriamoci in estate con migliaia e migliaia di attività moooolto più interessanti dello studio.
Però è necessario studiare!Altrimenti chi la sente la mamma se venite bocciati?!
Ma nel frattempo volete divertivi e non fare la fine del tizio di cui sopra...
quindi la parola d'ordine è ORGANIZZAZIONE!!!!
Ecco i miei consigli:


  • Prepara un programma di studio, dalla fine dei corsi di recupero a scuola fino al giorno prima dell'esame, suddividendo i vari argomenti con le relative esercitazioni;
  • Conta quanti giorni hai a disposizione, considerando Ferragosto o altri 3-4 giorni al massimo dove sai che sarà impossibile studiare, e suddividi gli argomenti in base a questi, accorpando quelli che per te sono più facili e dedicando ad esempio un solo pomeriggio a quelli più complessi;
  • Alterna in modo intelligente le ore di studio al divertimento, quindi se la mattina sei andato al mare con gli amici, il pomeriggio dalle 16 in poi STUDIA;
  • Se ti senti stanco, interrompi lo studio per qualche minuto, massimo 5 minuti;
  • Quando studi ISOLATI: spegni il telefonino, facebook, msn e company, altrimenti ti distrarrai e le ore di studio non saranno proficue;
  • Rispetta il programma che ti sei prefissato, non dire "vabbè recupero domani!", perchè il tempo è poco e rischi di trascurare alcuni argomenti. Che matematicamente ti chiederanno agli esami! XD
Ogni materia ha il suo metodologia di studio, giorno per giorno vi mostrerò come affrontare lo studio di LATINO, ITALIANO e FILOSOFIA, con piccoli tutorial sugli argomenti più spinosi.
Se naturalmente volete maggiori informazioni e chiarimenti, non esitate a contattarmi.
Per oggi mi fermo qui, BUONO STUDIO!
Vi insegnerò che si può riparare un debito continuando a godersi l'estate.