sabato 31 luglio 2010

Fimo questa sconosciuta!! XD


Tratto da Wikipedia:

La fimo è una nota pasta sintetica facilmente modellabile e termoindurente.

Il prodotto

Può essere utilizzata per la creazione di oggettistica varia: ciondoli, orecchini, espansioni, bracciali, scatole, collane, bambole...

Non secca all'aria ma può essere indurita cuocendola in un comune forno, ad una temperatura di circa 130°C. Un volta indurita la fimo non può più essere modellata, ma vi si possono applicare colori acrilici o vernici lucide fissative appositamente create per questo prodotto (i normali fissativi per colori acrilici non funzionano sulla fimo).

Ha una vasta varietà di colori e di effetti, tra i quali:

  • Fimo classic: diversi colori base,una pasta abbastanza dura, quindi permette di fare lavori precisi, esempio le murrine;
  • Fimo soft: vari colori, una pasta più morbida, di facile lavorazione;
  • Metallizzato: imitazione oro e argento;
  • Granito: effetto pietra, colore non uniforme;
  • Trasparente: non è un vetro colorato, ma la pasta lascia passare la luce, utile per la tecnica del Mokume Gane;
  • Fluorescente: per gioielli colorati che al buio si illuminano;
  • Perlescente: effetto strass nella pasta, per delle perline brillanti.

Cottura

La fimo può essere lavorato a temperatura ambiente, non secca all'aria ma solo se messa in forno ad una temperatura variabile tra i 110 e i 130 gradi, il tempo di cottura varia a seconda delle dimensioni dell'oggetto da 10 minuti a anche un'ora. Più piccolo sarà l'oggetto da cuocere e per meno tempo andrà tenuto in forno. Se tenuto a una temperatura maggiore l'oggetto si annerisce. Le vecchie confezioni di FIMO in vendita fino al 2007 avevano segnato sull'etichetta una temperatura di cottura di 130 gradi, mentre quelle attualmente in vendita con la nuova composizione chimica hanno una temperatura di 110 gradi, per adeguarsi alle nuove normative europee sulle paste sintetiche.

Molte persone preferiscono utilizzare un forno dedicato

per cuocere le paste sintetiche, come la fimo, dato che durante la cottura, se la temperatura è errata, si potrebbero formare particelle che si depositano nel forno e rischiano poi di finire negli alimenti se si usa il forno anche per cucinare. È buona norma comunque mettere la fimo sopra della carta da forno quando la si cuoce e utilizzare un termometro da forno, in commercio a buon prezzo, per avere sempre sotto controllo la temperatura.

In questi giorni mi sto documentando sull'argomento, dopo aver visto diversi lavori e averli a volte acquistati.
Molto carina è anche la pasta fuwa fuwa, il problema è che bisogna importarla dal Giappone e i costi di spedizione sono alti; ho trovato una ragazza che li vende qui in Italia, ma il fatto comunque di dovere pagare dai 4 ai 12 euro di spedizione, un pò mi condiziona dall'acquisto.

http://www.desideridicristallo.it/prodotti.php?sc=89

Altro problema del fimo (la fuwa si secca all'aria, però è idrosolubile!!)è la cottura in forno, l'ideale sarebbe un forno apposito, ma per una principiante che non sa nemmeno se la cosa le piacerà, se avrà il tempo per farla, etc... non può investire certe somme. :S. Mi piacerebbe però impratichirmi con questo materiale perchè si possono creare tante cose graziose da regalare o da fare per se stessi, poi magari, se si diventa brave, si possono anche vendere, solo che in giro ci sono MIGLIAIA di fanciulle che vendono questi oggetti! :( La soluzione sarebbe DIVERSIFICARSI, come sempre. :)

Per adesso aspettiamo i libri fantasy che ho acquistato da IBS ^^ e il pacco dalla LUSH *__*
Dovrebbero arrivare entro giovedì... non vedo l'oraaaa! Ogni tanto fa bene premiarsi e poi l'economia gira solo se tu compri. Tu compri da tizio e caio comprerà da te. :) Una bella teoria, peccato che sia solo una giustificazione da shopping-kawaai-compulsivo!! XD
Oggi un articolo dilettevole, prometto che più tardi posterò qualcosa di più serio.
Vi ricordo che aspetto i vostri commenti e suggerimenti!Dai non fate i timidi! :)

AVVISO: tra 34 giorni è il mio compleanno, questi kit fuwa sono deliziosi...chi vuol farmi un regalo gradito... XD XD!!

venerdì 30 luglio 2010

Latino:memorizzare declinazioni e verbi si può!

Memorizzare le declinazioni e i verbi è il primo grande ostacolo da superare a partire già dal primo anno.Spesso questa lacuna persiste ed è certamente una delle cause dei 3-4 nei compiti in classe.
In questo sito troviamo lo schema di tutte le declinazioni:

http://xoomer.virgilio.it/marasmaa/Declinazioni.html

Se osservate attentamente, molte desinenze sono uguali all'interno della stessa declinazione (es. -ae genitivo singolare/nominativo plurale), altre anche tra declinazioni diverse (es. -a nominativo sing. I declinazione/nominativo e accusativo plur. della II declin.neutro).
Come memorizzarle?Come non fare confusione?
Seguite i miei suggerimenti:
  • Leggete più volte una declinazione, prima il singolare, poi il plurale, e ripetetela a voce alta, meglio se a qualcuno che può correggervi se sbagliate, fin quando non sbagliate più;
  • Tra gli esercizi del vostro libro di testo troverete per ogni declinazione esercizi che propongono di analizzare e tradurre varie parole di caso differente: non sottovalutate l'importanza di questi allenamenti, perchè vi permettono di paragonare le varie casistiche di una stessa desinenza e il continuo allenamento vi permetterà di riconoscere in un compito in classe cosa può essere la parola rosae o bello o cives.
Non smetterò mai di dire che certi risultati si raggiungono con l'impegno costante, diffidate dagli amici che in 2 ore svolgono bene tutti i compiti a casa: qualcuno sarà anche un genio, ma la maggior parte è solo furba. ;)
Alternando ripetizione orale ed esercizi quotidianamente, raggiungerete una certa sicurezza.
Stesso discorso per i verbi.
Funziona sempre anche il solito trucchetto di abbinare ricordi o parole buffe alla desinenza,ad esempio per ricordare il congiuntivo imperfetto laud-arem pensavo all'harem!
Inoltre se già ricordiamo le desinenze finali delle persone che sono sempre uguali,il lavoro si dimezza:

ATTIVO PASSIVO
-o;m;i -r
-s -ris
-t -tur
-mus -mur
-tis -mini
-nt -ntur

Noterete anche che ogni tempo ha un desinenza specifica ad esempio -ba-per l'indicativo imperfetto o -era- per l'ind.piuccheperfetto.
Scomponendo e usando la logica, memorizzare diventa più facile.
Per oggi finiamo qua, suggerimenti, commenti e richieste sono sempre ben accetti.
:)


mercoledì 28 luglio 2010

Non è un paese per giovani.


Una leggera brezza si è alzata in questo sereno pomeriggio estivo. Adoro Nicolosi e i suoi silenzi, rotti solo da un leggero cinguettino e dal fruscio della persiana. E mi godo questa pace,questo silenzio, quest'aria pulita e fresca, ambiente ideale per dimenticare il solito e infinito - perchè dubito che possa aver fine - problema che affligge me e quasi tutta la mia generazione.
LAVORO.
Il lavoro che DOVREBBE nobilitare l'uomo, che DOVREBBE renderlo un essere completo, che DOVREBBE essere consolatorio quando l'amore non c'è, che DOVREBBE appagarti, renderti felice, che doveva essere il concretizzarsi dei tuoi sogni. Che invece diventa INCUBO, OSSESSIONE, porta persino alla depressione. E nella tua immensa sofferenza trovi chi più fortunato, o più incosciente, o semplicemente arrogante, ti giudica BAMBOCCIONE, FANNULLONE, magari solo perchè abiti al sud e sei il più sfortunato tra gli sfortunati.
Perchè molti non sanno cosa significa l'umiliazione di aver studiato per anni, di aver avuto dei sogni da realizzare e trovarsi in gabbia. confrontarsi con una realtà meschina ed ipocrita che decanta la gioventù, ma poi fa l'interesse dei vecchi.
Parole parole tante parole spese sull'argomento, fino alla nausea, nausea che mi ha pervaso e che non sostengo più.
E allora cari amici, come il Parini, mi dedico al mio "particulare",continuo a lottare, ma con il distacco della maturità, come sempre sopraggiunta troppo presto.
Un amico intelligente mi ha detto che i 30 anni sono una seconda adolescenza, ma molto peggio, perchè nessuno più ti giustifica, ti capisce, la società pretende e non dà nulla.Nel frattempo devi fare i conti con il tuo peggior nemico TE STESSO.
Perchè solo il vero bamboccione continua a vivere sereno anche se a 30 anni non è ancora laureato, sta sulle spalle del papà e usa i suoi soldi. Poi ci siamo noi...che i conti con TE STESSO li facciamo sempre.

"Speriamo che lo passino a 6 ore così potremmo almeno convivere..."
"Ci siamo lasciati, perchè dopo 8 anni non abbiamo la possibilità nè di convivere nè di sposarci...e ci siamo stancati"
"Mi piacerebbe avere un bimbo, sono sposata da tempo...ma come si fa?"

Frasi quotidiane.Tristi e vere.
Divisi tra il dovere e i sentimenti, sentimenti che vanno sempre e comunque messi da parte - dice la stessa società che ti chiama bamboccione e ti vuole accasato con 5 figli -, riviviamo le stesse crisi di 15 anni prima, cerchiamo affannosamente risposte a domande che risposta non ne hanno.
Ho abbandonato da mesi l'inserimento nella "società", per la quale essere laureata in lettere, sposata, disoccupata ergo casalinga, significa essere una perdente.
Non mi sento una perdente, perchè HO DIFFIDATO QUESTA REALTA'. Non mi riconosco in un paese così ostile, ipocrita, doppiogiochista, falso com'è l'Italia e soprattutto la Sicilia oggi. Del mio paese prendo la storia, l'ambiente, gli eroi, ma non la classe politica o dirigente.
Sognare è diventato un incubo, vivo il presente, sperimento ogni giorno modi concreti per uscire da questa situazione, ma è dura e su 10 cose fatte, ne riesce mezza.
Vivere il presente, questo ci è rimasto. Essere felici se oggi hai incontrato un amico o se i tuoi micetti crescono bene.
IO, che ho sperimentato l'infelicità da disoccupazione, pur restando ancora disoccupata, SONO FELICE.
Perchè fin quando sarò su questa Terra, non è detta l'ultima parola.
Potete vincere 100 battaglie, ma per Napoleone ne è bastata una per decadere.

Perchè ho iniziato questo drammatico post con un ARCOBALENO?Provate ad indovinare... :)

lunedì 26 luglio 2010

Aiuto mi hanno lasciato il debito!


Finalmente sono riuscita a risolvere i problemi di tempo e connessione e vi prometto che sarò finalmente più costante nel fornirvi ottimi consigli per studiare al meglio. :)
Inoltre arricchirò questo blog con recensioni di libri o manga ;), passioni personali, argomenti di cronaca, salute, natura, etc... .
Seguitemi e lo scoprirete.
Nonostante il vostro impegno a Giugno è arrivata la tanto temuta letterina che vi annunciava l'esame di riparazione di una o - sigh! - o più materie.
Se inverno la voglia di studiare è sempre poca figuriamoci in estate con migliaia e migliaia di attività moooolto più interessanti dello studio.
Però è necessario studiare!Altrimenti chi la sente la mamma se venite bocciati?!
Ma nel frattempo volete divertivi e non fare la fine del tizio di cui sopra...
quindi la parola d'ordine è ORGANIZZAZIONE!!!!
Ecco i miei consigli:


  • Prepara un programma di studio, dalla fine dei corsi di recupero a scuola fino al giorno prima dell'esame, suddividendo i vari argomenti con le relative esercitazioni;
  • Conta quanti giorni hai a disposizione, considerando Ferragosto o altri 3-4 giorni al massimo dove sai che sarà impossibile studiare, e suddividi gli argomenti in base a questi, accorpando quelli che per te sono più facili e dedicando ad esempio un solo pomeriggio a quelli più complessi;
  • Alterna in modo intelligente le ore di studio al divertimento, quindi se la mattina sei andato al mare con gli amici, il pomeriggio dalle 16 in poi STUDIA;
  • Se ti senti stanco, interrompi lo studio per qualche minuto, massimo 5 minuti;
  • Quando studi ISOLATI: spegni il telefonino, facebook, msn e company, altrimenti ti distrarrai e le ore di studio non saranno proficue;
  • Rispetta il programma che ti sei prefissato, non dire "vabbè recupero domani!", perchè il tempo è poco e rischi di trascurare alcuni argomenti. Che matematicamente ti chiederanno agli esami! XD
Ogni materia ha il suo metodologia di studio, giorno per giorno vi mostrerò come affrontare lo studio di LATINO, ITALIANO e FILOSOFIA, con piccoli tutorial sugli argomenti più spinosi.
Se naturalmente volete maggiori informazioni e chiarimenti, non esitate a contattarmi.
Per oggi mi fermo qui, BUONO STUDIO!
Vi insegnerò che si può riparare un debito continuando a godersi l'estate.